Come alcuni sapranno il mio ambito di impiego è l'informatica, mi trovo quindi a mio agio aggirandomi nei meandri dei siti e nelle problematiche che riguardano le nuove tecnologie in genere. Le ultime notizie in fatto di commercio elettronico ci dicono che il fenomeno è in costante crescita, pensate, questo è quello che afferma NETCOM:
"Nel 2007 l'eCommerce italiano supererà i 5 Miliardi di Euro con una crescita del 30% rispetto al 2006"
cifre impressionanti considerando il grosso gap tecnologico che ancora divide l'Italia dal resto d'Europa e USA.
Aprire un attività on-line di commercio "B2C", cioè rivolta al consumatore, prevede tutta una serie di azioni e documenti che è sempre bene rivolgersi ad un commercialista.
Fra i tanti documenti da fare ve ne è anche uno da spedire all'Amministrazione Comunale di residenza (nel caso di ditte individuali) o nel quale è ubicata la sede legale (nel caso di società ) nel quale si dichiara appunto l'inizio dell'attività . Vige la regola del silenzio assenso, cioè se entro 30 gg dalla ricezione di tale comunicazione il Comune non ha niente da obbiettare si può iniziare a svolgere l'attività .
Spero che di tutto ciò i nostri amministratori siano informati, io lo giuro ho provato a cercare sul sito del Comune questo documento, ma non l'ho trovato. Se ci fosse chi è riuscito a trovarlo potrebbe mettere pubblica l'informazione sulla dislocazione, altrimenti, ragazzi, che la caccia abbia inizio, scoviamolo !