di FrancescoIl baco si è insinuato da subito nella mente di molti e difficilmente verrà sradicato. La convinzione che il sistema delle multe serva a ripianare i disastri economici delle Pubbliche Amministrazioni e non come strumento di prevenzione ormai è diffusa e leggere articoli come quello apparso ieri su "La Nazione" nella cronaca di Empoli dove si parla di
autovelox non fanno altro che aggiungere valore a questa convinzione.
Montespertoli risulta essere il Comune del comprensorio con il più alto numero di
installazioni fisse per autovelox, ben 8. Una postazione autovelox ogni 1500 abitanti, con questa proporzione per esempio
Firenze dovrebbe avere 240 postazioni (30),
Roma 1700 (25), fra parentesi il numero reale. Con questi numeri non ditemi che non servono per far cassa ...
Ma andiamo oltre. L'articolo dove si parlava dei proventi già lo abbiamo fatto e commentato (
qui). Vogliamo adesso parlare di prevenzione ? Di quella vera.
Esistono sistemi per limitare la velocità di percorrimento delle strade che non prevedono emissione contemporanea di multe, per esempio i
dossi artificiali, oppure i
passi pedonali rialzati, dove possibile l'introduzione di
rotatorie.
Concludendo, un invito ai lettori a proporre soluzioni, mentre all'Amministrazione un invito ad investire per i cittadini e non sulle spalle dei cittadini (non dimentichiamoci poi che il sistema multe è uno scempio all'equità , una multa da 100 Euro non può avere lo stesso peso per una persona che guadagna 1000 e per una che guadagna 5000 ....)