Comunicato stampa del Comune di Montespertoli:
Montespertoli è il Comune più “riciclone” della Toscana.
La consacrazione ufficiale è arrivata nell'ultima giornata dei “Green Days”, la manifestazione dedicata alla sostenibilità ambientale organizzata dalla Regione. Alla Fortezza da Basso di Firenze il Sindaco Giulio Mangani ha ricevuto dalle mani dell'assessore regionale all'Ambiente Annarita Bramerini, del presidente di Legambiente Toscana Piero Baronti e da quello dell’Agenzia regionale recupero risorse Stefano Bruzzesi la pergamena che sancisce il primo posto assoluto. Una classifica stilata da Legambiente e che vede il comune chiantigiano come il più virtuoso grazie all'86,52% di raccolta differenziata raggiunta nel 2008. Un primato indiscutibile, visto che il secondo comune in graduatoria, Capannori, è distanziato di oltre diciassette punti percentuali.
“Questo eccezionale risultato è frutto dello straordinario lavoro di amministrazione, gestore del servizio, cittadini e aziende – commenta Mangani - che hanno creduto sin dall'inizio nel progetto di raccolta rifiuti porta a porta. Una scelta coraggiosa e che si è rivelata vincente. Un grazie particolare ai montespertolesi che stanno dimostrando una coscienza civica incredibile, attuando ormai il porta a porta in maniera ineccepibile.
“Gli sforzi del resto sono doppiamente premiati – prosegue Mangani - perché vorrei ricordare che Montespertoli è l'unico comune del Circondario, insieme a Limite, dove non si paga la cosiddetta Ecotassa, riservata invece a chi non supera il 45% di differenziata, oltre ad avere sconti sulla Tia. Quindi non solo siamo i più virtuosi, ma anche i più “risparmiosi”. Questi riconoscimenti, pur rendendoci orgogliosi, non devono però farci dormire sugli allori, anzi. L'impegno futuro è di migliorare costantemente il servizio, limando le eventuali inefficienze o problematiche che fisiologicamente continueranno ad esserci. Per noi insomma questo premio è soltanto un punto di partenza dal quale muoverci e progredire”.
Io sottolineerei ancora più marcatamente quanto sia fondamentale a questo risultato l’impegno della cittadinanza, senza il quale non sarebbe possibile ottenere questo bel risultato. L’apporto della cittadinanza è stato fondamentale anche nel momento della discussione che ha preceduto l’entrata in vigore della raccolta differenziata, discussione che è stata utile ad “anticipare” eventuali disagi e a recepirne i correttivi ancor prima che questi si verificassero.