Siamo giunti ad Agosto e molti ormai saranno, oppure lo saranno presto, in vacanza. Ormai è prassi consolidata, per chi non può permettersi di pianificare con largo anticipo, di attendere le offerte “Last Minute” in modo da trovare quel risparmio che può garantire un minimo di giorni di relax ad una famiglia media.
La ricerca della sistemazione per le vacanze per me è un momento di ansia e nello stesso tempo di riflessione. Se proprio devo essere sincero faccio fatica a comprendere i meccanismi della stagionalità. Sempre più persone tendono a evitare il mese di Agosto ed in particolare la settimana centrale, questo per ovvie questioni di prezzi. Io comprendo che certi operatori devono massimizzare gli introiti per ovviare al fisiologico fermo di attività dei mesi invernali, comprendo meno però la mancanza di livellamento delle tariffe. Per fare un esempio pratico: non è pensabile che un appartamento nella settimana dal 9 al 15 di agosto venga proposto a 1500 Euro mentre nella settimana successiva il prezzo sia già sceso del 30 % e in quella dopo ancora del 50 %. Di sicuro una parte di colpa l’abbiamo anche noi che ancora ci ostiniamo ad andare in vacanza in certi periodi. Poi ci sono anche gli obbligati: penso ai tanti che debbono aspettare la chiusura delle fabbriche per poter andare in vacanza e solitamente questa chiusura cade sempre nel periodo “nero”, a discapito delle categorie meno agiate.
Altra cosa che proprio non sopporto è il discorso dei soggiorni minimi … una settimana, due settimane …. ma se io volessi stare 10 gg ? Per 10 gg devi andare al mare di febbraio, ma non ai Caraibi … a Follonica !!
Non conosco le offerte delle strutture delle nostre campagne, ma credo che certe logiche siano valide anche qui. Magari se ci sono degli operatori potrebbero illustrarci il proprio pensiero o magari voi “utenti” come me potreste indicarci quale soluzione avete adottato per poter garantire alla famiglia quel minimo di meritato riposo e spensieratezza.